Carenza di autisti nei trasporti: una crisi già in atto

19 giugno 2025
2 min leggere

La carenza di autisti non è un problema temporaneo: è una sfida strutturale che richiede cambiamenti strategici 

Immagina questo scenario: la tua flotta è pronta, i carichi sono programmati, i clienti aspettano — ma i camion restano fermi. Perché? Perché nessuno è al volante. Non è un’eccezione. È la realtà quotidiana per migliaia di aziende di trasporto in tutta Europa. 

I numeri della carenza 

Secondo l’IRU, mancano oltre 233.000 autisti in tutta l’UE, Norvegia e Regno Unito. Senza interventi, questa cifra potrebbe superare i 745.000 entro il 2028, a causa del pensionamento degli attuali autisti, del basso interesse delle nuove generazioni e delle inefficienze di sistema. 

“La carenza di autisti è un problema cronico e strutturale che colpisce non solo il trasporto, ma l’intera catena logistica. È alimentata da una forza lavoro che invecchia, dalla scarsa attrattività della professione e dalla mancanza di ricambio generazionale. Inoltre, il mestiere di camionista è ancora poco valorizzato, con condizioni di lavoro difficili e poca riconoscenza.”  — Álvaro González-Escalada Mateos, Direttore Generale di Logista Freight e Transportes El Mosca 

Nonostante gli sforzi dei dispatcher, la carenza di autisti rappresenta oggi una delle minacce più gravi per la catena di approvvigionamento europea. 

Perché nessuno vuole più guidare? 

La crisi non è solo fatta di numeri — ma di anni di disattenzione e sottovalutazione 

Mancanza di giovani talenti – Le nuove generazioni cercano carriere più stabili e prevedibili. 

Condizioni di lavoro difficili – Ore infinite, stress, e strutture inadeguate scoraggiano molti.  

Retribuzioni insufficienti – Il compenso non è proporzionato agli sforzi fisici e mentali richiesti.  

Barriere linguistiche e cultural – Il contesto internazionale rende difficile l’integrazione di autisti stranieri.  

C’è una via d’uscita? 

Tecnologia, formazione, empatia: le soluzioni arrivano da chi già sta cambiando le cose 

Non esiste una soluzione unica, ma alcune aziende stanno già mostrando cosa è possibile fare. Ecco alcuni segnali positivi: 

Programmi di formazione e inserimento strutturati per ridurre il turnover  

Maggiore supporto umano: team di dispatch sempre disponibili per supportare gli autisti  

Supporto multilingue e strumenti digitali come i traduttori in tempo reale per facilitare l’onboarding di conducenti internazionali  

Piattaforme digitali che ottimizzano i percorsi, riducono i viaggi a vuoto e valorizzano il tempo dei conducenti  

Queste strategie stanno già facendo la differenza.  

Vuoi sapere cosa stanno facendo i migliori? 

Scarica il white paper gratuito per scoprire come le aziende leader stanno affrontando la crisi  

Nel nostro ultimo white paper, analizziamo le strategie più efficaci per contrastare la carenza di autisti e proteggere la tua azienda. Troverai casi reali di aziende che hanno trasformato la crisi in un’opportunità di crescita.  

👉 Scarica ora il white paper [LINK] e scopri le soluzioni che funzionano davvero.